Lavoro, Tiso(Accademia IC): “Realtà in evoluzione tra cautela e interesse”
“Il lavoro nel metaverso è già una realtà in evoluzione: aziende come Meta e Microsoft lo usano per riunioni, formazione e design, mentre nella sanità si applica già a chirurgia virtuale, supporto psicologico e formazione medica. Eppure fino a pochi anni fa, parlare di metaverso sembrava fantascienza. Oggi, invece, è una delle frontiere più interessanti del mondo del lavoro. Non si tratta solo di videogiochi o avatar colorati: il metaverso è uno spazio virtuale dove si può davvero lavorare, incontrarsi, formarsi e persino curarsi. Immaginare di partecipare a una riunione in un ufficio virtuale, dove ognuno è rappresentato da un avatar, oppure di seguire un corso di formazione immersivo, camminando tra modelli 3D e simulazioni interattive. Questo è il lavoro nel metaverso: un’esperienza che unisce tecnologia, creatività e nuove modalità di collaborazione. Insomma, si stanno aprendo scenari affascinanti: da una parte, ci permette di lavorare da qualsiasi parte del mondo, di incontrare colleghi in ambienti virtuali, di formarsi in modo immersivo e di sperimentare nuove forme di creatività. È una rivoluzione che può offrire grandi opportunità, soprattutto per chi è curioso, flessibile e pronto a reinventarsi. Ma non è tutto oro. Il metaverso è ancora in fase di costruzione: molte piattaforme sono instabili, i dispositivi costosi, e l’accessibilità non è garantita per tutti. Inoltre, lavorare in ambienti virtuali può creare nuove forme di isolamento, affaticamento digitale e problemi legati alla privacy e alla sicurezza dei dati. In definitiva, il lavoro nel metaverso non è una soluzione magica, ma uno strumento in più. Può essere utile, stimolante e innovativo, ma va integrato con intelligenza, attenzione e senso critico. Il futuro del lavoro sarà probabilmente ibrido: un mix tra reale e virtuale, tra presenza fisica e connessione digitale. E starà a noi trovare il giusto equilibrio”.
Così, in una nota stampa, Carmela Tiso, portavoce nazionale Accademia Iniziativa Comune e presidente della associazione Bandiera Bianca.