I dati dell’Agenas del Piano Nazionale Esiti (PNE) 2024 confermano l’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea come la prima struttura in Italia per il trattamento chirurgico delle neoplasie polmonari. Diretta dal Prof. Erino Angelo Rendina, la Chirurgia Toracica dell’ospedale capitolino, policlinico universitario di Sapienza Università di Roma e azienda di alta specializzazione della Regione Lazio, continua a primeggiare per il volume di ricoveri per interventi chirurgici per tumore maligno al polmone, non solo mantenendo la pole position degli ultimi anni, ma registrando anche un significativo incremento nell’attività: ben 657 interventi nel 2023, rispetto ai 572 del 2022.
Questo primato in termini di volumi di attività è strettamente correlato alla qualità delle cure, come ha sottolineato durante la presentazione del PNE 2024 il Ministro della Salute, Orazio Schillaci: “Tanto più alto è il numero di interventi effettuati da una struttura sanitaria, maggiore è la garanzia di qualità e sicurezza delle cure.”
Il PNE 2024 registra anche una crescita della performance di diverse altre specialistiche del Sant’Andrea, che ad esempio è la prima struttura nella Regione Lazio per volumi di ricovero per infarto miocardico acuto, per colecistectomia laparoscopica in regime day surgery, così come registra il più alto volume di interventi per bypass aorto-coronarico tra gli ospedali pubblici regionali.
“Siamo felici di confermare il primato della Chirurgia Toracica – commenta il Direttore Generale, Daniela Donetti – una performance ormai consolidata che rende la Chirurgia Toracica del Sant’Andrea un punto di riferimento per l’innovazione e l’efficienza clinico-organizzativa. Siamo altrettanto entusiasti di osservare risultati in crescita anche nelle altre specialistiche. Questi successi evidenziano non solo l’abilità e l’impegno dei nostri professionisti, ma anche la dedizione del Sant’Andrea nel garantire cure di alta qualità in tutte le aree della medicina.”